Mais: scatole a sorpresa per il sostegno a distanza

Scatole a sorpresa per il sostegno a distanzaL’associazione Mais, attiva con il sostegno a distanza in Brasile, India, Madagascar, Romania, Sudafrica e Swaziland, segnala una nuova iniziativa di raccolta fondi, le “scatole a sorpresa”.

Racconta Mais:
“Alessandro e Simonetta hanno trovato un modo davvero creativo per aiutare Mais Onlus: vendere delle scatole a sorpresa che confezionano in casa. Dopo i tanti mercatini di raccolta fondi romani organizzati da Mais Onlus, il 12 maggio scorso abbiamo unito le forze romane con quelle bolognesi di Simonetta ed Alessandro Zanara, che da oltre quindici anni raccolgono fondi per i bambini di Recife, nel Nord-Est del Brasile. Il loro grande amore per il Brasile che sostiene l’iniziativa è motivato da un’esperienza di adozione internazionale vissuta nel 1994.

Per sostenere il progetto Recife, Simonetta e Alessandro hanno coinvolto un’intera comunità nella loro invenzione delle “scatole a sorpresa”.
Simonetta raccoglie ogni tipo di oggetto, confeziona scatole che vengono incartate con ogni tipo di carta e poi vendute a 1 euro, presso i vari mercatini e feste della zona grazie al grande lavoro e all’infinito entusiasmo di Simonetta e Alessandro grandissima è anche la soddisfazione dei risultati economici…qualcuno vuole provare?
Grazie al loro contributo, negli scorsi quindici anni è stato così possibile sostenere a Recife tanti bambini nello studio, aiutare le loro mamme, partecipare alla costruzione di aule, di ambulatori medici, di case in muratura.
L’incontro a Ca’ De Fabbri è stata l’occasione per rinnovare l’impegno di MAIS Onlus e della comunità locale nei confronti dei bambini di Recife!

In quell’occasione, Alessandro ha girato un video per raccontarci la giornata e farci conoscere più da vicino la loro iniziativa”.

Per approfondire: