La “Luna” per La Casa di Marietou

Luna_Locandina_A3_def-216x300Lo spettacolo teatrale “Luna” in programma venerdì prossimo, 7 febbraio,  all’Ambra alla Garbatella è a favore de La Casa di Marietou.  È un’iniziativa di Diritti al Cuore, associazione che aderisce a La Gabbianella – Coordinamento per il sostegno a distanza.

L’Associazione Culturale Teatro Per presenta “Luna”, storia di un’albanese illusa dalle luci del Bel Paese, in scena al Teatro Ambra alla Garbatella (Piazza Giovanni da Triora, 15). Venerdì 7 febbraio dalle 21 la serata è dedicata al progetto Keur Marietou. La metà del biglietto di ingresso (10 euro per i membri, i sostenitori e gli amici dell’associazione) sarà destinata infatti alla costruzione del centro polivalente La Casa di Marietou (trepianididiritti.it). La giovane attrice Barbara Bovoli, diretta da Fausto Costantini, ci parla di condizione femminile, immigrazione e viaggi della speranza in Italia, interpretamndo il difficile ruolo di Luna (Batuna all’anagrafe), una ragazza albanese che parte verso un’Italia conosciuta attraverso l’unico canale televisivo visibile da casa sua.La voce di questa donna che osserva dalla luna e racconta il BelPaese, dove è arrivata fortunosamente, su una carretta del mare. Attratta dai bagliori di paillettes e luccichii e dalla possibilità di una vita diversa, ha iniziato il viaggio verso un luogo di riscatto, accompagnata dalle note più famose di Mina che rievocano allegria e spensieratezza.
La protagonista insegue il sogno della realizzazione personale attraverso l’integrazione, ma si ritrova vittima di abusi e violenze. La sua finisce con l’essere una vita spogliata dall’amore e consegnata alla brutalità di chi sfrutta le donne.
Quella di Luna è una vita come quella di molte donne fuggite dalla loro casa, dai luoghi di appartenenza e dagli affetti. Sullo sfondo scorrono le immagini in bianco e nero, memoria dell’altra esistenza, quella che Luna vuole lasciarsi alle spalle. Con un misto di ironia e gioco, commozione, erotismo e comicità, la Bovoli rappresenta l’affannosa ricerca di una prospettiva alternativa.
Per info e prenotazioni info@dirittialcuore.it