Emergenza bambini di strada in Cambogia. Obiettivo raggiunto

Ecpat-bambini-di-strada-1Sihanoukville è il più grande porto della Cambogia, da alcuni anni meta ambita per il turismo nazionale e internazionale. È qui, in uno dei sobborghi più degradati, il villaggio di Phuom Tmey, luogo simbolo della prostituzione, che operano Ecpat Italia insieme a Cifa.

Qui che nel 2010 è stato avviato il progetto “Via del campo” con la realizzazione di un centro di accoglienza per i bambini di strada e figli di prostitute, un luogo sicuro dove poter giocare, ricevere istruzione e assistenza medica.

Con l’appello “Emergenza bambini di strada in Cambogia” Ecpat chiedeva sostegno per un progetto a Sihanoukville, in aiuto ai bambini di strada e figli di prostitute.

Il video dell’appello

I beneficiari del progetto “Via del Campo” sono 100 bambini del villaggio di Poum Thmey, provenienti dalle fasce più deboli della popolazione locale. Bambini a rischio di sfruttamento sessuale, che trascorrono la maggior parte del tempo in strada svolgendo attività volte a sostenere economicamente la famiglia, come la raccolta della plastica o la vendita di oggetti.

Ora l’obiettivo è raggiunto e i minori sono stati accolti nel centro. Hanno ogni giorno un pasto caldo, attività didattiche e giochi, assistenza sanitaria, materiali scolastici e laboratori educativi. Passata l’emergenza, ora c’è da offrire le stesse possibilità ad altri bambini, che attendono a pochi metri dal centro.

Il centro è un luogo a disposizione anche della comunità locale, per la quale vengono organizzati corsi di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia. Il centro nasce in una delle tante strade “a luci rosse” di Poum Thmey.

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